Storia di Milano di Pietro Verri

Pagina (476/516)

pagina

       

      464
      INDICEsta i Duchi di Savoja, 332, berta, ma in vano, 22, 23.
      Loro doglianze a Carlo V contra il marchese del Vasto, 36^. Ricevono con sensibili dimostrazioni d'affetto Massimiliano arciduca d'Austria, e si dispongono ad un condegno tripudio nella venuta di Filippo H loro sovrano 366. Maestri delle arti cavalleresche e specialmente del ballo presso varie nazioni. Nomi di Milanesi insigni in queste arti,
      568 e seg. Riclamano a Carlo V contra Ferrante Gonzaga, 58o. Chiedono l'ajuto di Gian-Giacomo de' Medici, 585. Esultano per la tregua quinquennale di Cam-brai, 58y. Rimettono in piedi una urbana milizia, 091. Si oppongono alla creazione in Milano dell' Inquisizione all'uso di Spagna, 406. Contenti per la successione de' suoi anchi nella discendenza di Filippo II, 4°9. Milano. Suo ducato devoluto all'Impero terminata la discendenza maschile di Gio. Galeazzo Visconti, 1. Pre-- tensioni a quel ducato sostenute colle armi dal Re di Francia, 2. Altri pretendenti, ivi. Comincia a governarsi a modo di repubblica, 3 ( V. Repubblica). Appena terminato un anno dalla morte del duca Filippo Maria è costretto a cedere una norzio-ne importante delloNétato al conte Francesco Sforza. Perde la navigazione del Po necessaria a Milano per avere i sali del mare, 19. Spedisce i suoi legati allo Sforza per conservare la propria li-
      Circondato dalle armi Sforzesche, 24. Suoi mulini resi inoperosi per l'acqua del Naviglio di Abbiategrasso divertita dallo Sforza, ivi. Soffre carestia , 32. Disordini per essa prodotti, 33. Suo palazzo occupato da' malcontenti , ivi. Suo stato luttuoso e confuso, 36. Descrizione che ne fa il Decembrio, 3y , 38. Monete di Milano in que* tempi, 3g. Acquista un nuovo duca nella persona di Francesco I Sforza, 43• E-lenco delle città che formarono il suo ducato, 4$« Suo palazzo ducale, castello, Naviglio da chi ristorati o fabbricati, 5i, 62. Peste gravissima, 54. Desolato per la perdita di Francesco Sforza, 5y. Ducato composto di
      3uindici città, 59. Strade ella città lastricate sotto il duca Galeazzo Maria Sforza, gravezza pei Milanesi quasi intollerabile, 62. Mattia I re d'Ungheria e di Boemia è alloggiato nel palazzo ducale, 65. Sistema del suo governo a' tempi di Lodovico il Moro, 95. Passa affianchi di Milano Massimiliano I imperatore e non vi entra, 100, xoi. Acquistato da' Francesi sotto Lodovico XII, 108. Il contestabile della Porta Ticinese vicino alle colonne di S. Lorenzo presenta a Lodovico XII nel suo ingresso le chiavi della città, ed egli toccandolo collo scettro Io crea cavaliere, 109. Sistema politico pel governo di Milano stabilito in perpetuo da essoLodovico, ni, 112 (V. Se-

Storia di Milano Tomo Secondo di Pietro Verri Società Tipogr. de' Classici Italiani 1835 pagine 503

Pagina (476/516)

Duchi Savoja Carlo V Vasto Massimiliano Austria Filippo H Milanesi Carlo V Ferrante Gonzaga Gian-Giacomo Medici Cam-brai Milano Inquisizione Spagna Filippo II Impero Gio Visconti Francia Repubblica Filippo Maria Nétato Francesco Sforza Milano Sforza Sforzesche Naviglio Abbiategrasso Sforza Decembrio Milano Francesco I Sforza E-lenco Naviglio Francesco Sforza Galeazzo Maria Sforza Milanesi Ungheria Boemia Lodovico Moro Milano Massimiliano I Francesi Lodovico XII Porta Ticinese S. Lorenzo Lodovico XII Milano Giacomo Milano Galeazzo Comincia Spedisce Sforzesche Descrizione Ducato Mattia I Lorenzo