Storia di Vasto. Città in di Luigi Marchesani

Pagina (285/442)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      ne fino al i838, e che tiene accanto nn ramoso Olmo, e Croce di ruvido legno , antichi forse quanto la Cappella » sol questa rifulge per l'altare maggiore, i di cui fregi e lavori di legno dorato si estollono alla volta , compren* dendo la nicchia, ov'è la mezzana statua di S. Michele pur di legno. Altre sei statuette di legno indorato , rap* presentano i rimanenti Arcangeli v le quali innicchiate nelle pareti, fanno al loro Principe due ale : soggiace al medio Arcangelo di ciascun' ala l'altare. Sotto la Cella dell' Eremita trovasi la Sagrestia : la campanella della Chiesa pende da morello della Cella* Lo sconscendimento del 1816 lesionò lievemente l'edilizio. La Università è tutta intenta alle riparazioni ; già dal i838 due cappelle alzanst di qaàe di là, che mentre sorreggòn meglio il tetto della Chiesa e sottentrano agli screpolati muri, ¦ la capacità del tempio annientano : per esso à già spesi dicati trecento , e ais-posti sono pe *l compimento dell' opera altri ducati due* cento ( no5).
      ( pag. 170 j : 10 non itotq cu ena avesse mai posseduto podere e rendita : due Eremiti riceverono a migliorare da Giuseppe Crisci nel 1700 misure dieci di territorio a nordest della Cappella, alla quale pagar iqdi si dovea dal Crisci il valor de' miglioramenti (iio£). È in me persuasione che il pubblico culto dell'Arcangelo giammai si sospendesse : in vero ei non rimonta a tale antichità, che il calor di un affetto, figlio di conseguito altissimo favore, fessesi potuto dissipare ; anzi balenato avendo più volte in questo cielo la ultrice spada di Dio, apprésentaronsi non rada occasioni di rivolgere il contrito cuore e portar lo scalzo piede all'altare dell* Arcangelo. Non dimostrano-la costante devozione della Città le partite di esito dal i8o£ in qua? Oli è vero ch'elle mancano negli anteriori Stati discussi; ma beji si sa che le spese di questo particolar culto nelle Generali si potevano comprendere ;. nè poi nel i8o4 avvennero cose tali, che dessero spinta a rianimare una obliata devozione. Sempre adunque e fedelmente la Città nostra bruciò incensi all' Arcangeb S>. Michele. Oggi più che mai festeggiasi il dì 29 Settembre (pag. 187 ) , e dalla tristissima epoca del 1817 nella Chiesa di Giuseppe (pag. 253), ove la statua in ogni anno fino al i838 si riportava processionalmente, e dove ella si è poi rimasta e si ritrova tuttavia per attendersi alle riparazioni dei rural tempietto. Devoto Novenario premettesi al dì solenne : opera del sommo uomo Arciprete Suriani sono la fervorose preghiere
      (^ooq le


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia di Vasto. Città in Apruzzo Citeriore
di Luigi Marchesani
Da Torchi dell'Osservatore Medico Napoli
1838 pagine 364

   

Pagina (285/442)






Olmo Croce Cappella S. Michele Arcangeli Principe Arcangelo Cella Eremita Sagrestia Chiesa Cella Università Chiesa Eremiti Giuseppe Crisci Cappella Crisci Arcangelo Dio Arcangelo Città Stati Generali Città Arcangeb S S. Michele Settembre Chiesa Giuseppe Novenario Arciprete Suriani Michele Michele