Storia della Grande Guerra d'Italia di Isidoro Reggio
LA GRANDE GUERRA D'ITALIAquiparati ai sudditi degli Stati nemici. La dichiarazione di guerra rende evidente al mondo che l'Italia non è più una grande Potenza che abbia parità di diritti coi suoi alleati, ma che essa non è sfuggita alla sorte di diventare un vassallo dei suoi alleati più forti ».
La Deutsche Tageszeitung diceva : « Fin tanto che l'Italia non si trovava in istato di guerra con la Germania possedeva ancora un poco, un piccolo rimasuglio di quella libertà di movimento sulla quale in gran paTte si posava la forza della diplomazia e della politica italiana. Si può capire che gli alleati volessero farla finita con questo stato di cose, poiché la Gran Bretagna non vuole mezzi vassalli, ma Vassalli interi ».
Originale, se pur di assai dubbia sincerità, era il commento della Vossische Zeìtung. Il direttore del giornale, parlando dell'imminente quinto prestito di guerra, discorreva anche della decisione del governo italiano ed osservava : « La dichiarazione di guerra dell'Italia costituisce per noi un grosso regalo perchè quante più saranno le cifre delle indennità che noi domanderemo perchè i nostri nemici possano riscattare i pegni che abbiamo in^nano, tanto minori saranno i pesi che il nostro popolo dovrà sopportare. Il gesto dell'Italia che ci dichiara la guerra non può quindi essere che ben accolto. Anche l'Italia potrà così contribuire alla indennità di guerra che domanderemo e che servirà ad ammortizzare i nostri prestiti di guerra... ».
Naturalmente, non poteva mancare nei commenti della stampa tedesca l'abituale nota del turpiloquio. La FrankJurter Zeitung, perita in materia, scriveva queste ignobili frasi all'indirizzo dell'Italia e della Rumenia :
« Come l'Italia allo scoppio della guerra divenne spergiura per falsità e vigliaccheria, questo paese, governato da speculatori e da truffatori con la collaborazione di prostitute, si è lentamente deciso a lasciare al popolo italiano la gloria di essere il più grande mascalzone del mondo. Meglio non parlare di questo popolo o, meglio, di questo governo da un punto di vista morale e raccogliere freddamente le nostre forze per affrontare i nuovi compiti che c'impone la guerra ».
— 140 —
| |
Stati Italia Potenza Deutsche Tageszeitung Italia Germania Tte Gran Bretagna Vassalli Vossische Zeìtung Italia Italia Italia FrankJurter Zeitung Italia Rumenia Italia
|