strada per il convincimento| e questo crebbe maggiormente| quando due anni dopo| e propriamente sabato 14 agosto 1875| in Potenza| dal palco di morte rotolò la testa del famigerato Aliano Federico di Paterno - villaggio di Marsico Nuovo - accusato di 50 reati di ogni sorta| fra i quali 12 omicidi premeditati| 7 volontari| 8 mutilazioni| mentre Crocco imputato di tutti quei reati| come ho detto più sopra| ottenne la grazia| pure avendo l'anima contaminata da ogni specie di colpa. E non era la prima volta che col Governo francese succedessero simili incidenti per l'arresto di briganti su vapori delle Messaggerie Imperiali.
Nel 1869 il brigante Cipriano La Gala e quattro altri suoi compagni furono arrestati anche nel porto di Genova a bordo del vapore francese YAunis. Ma il nostro Governo fu obbligato a restituirli al Bonaparte che li rivendicò con imperiosa istanza. Gl'incidenti furono lunghi e noiosi| ed in data di Torino| 19 luglio 1863| il nostro Ministro degli esteri| Visconti Venosta| faceva un lungo dispaccio all'Ambasciatore italiano a Parigi| cavalier Nigra| il quale termina con le seguenti parole: «Noi ci crediamo adunque autorizzati a chiedere che sia aperta un'inchiesta sulle circostanze per le quali i 5 delinquenti| di cui si tratta| hanno potuto essere ammessi| malgrado la loro lugubre fama| a prender passaggio a bordo dell'Aunis ed a godere della protezione francese| della quale sono veramente indegni per ogni riguardo. Noi chiediamo inoltre che siano dati ordini formali| affinché non si possa d'ora innanzi condurre impunemente nei nostri porti e nelle nostre acque territoriali individui| i delitti dei quali turbano in modo permanente la tranquillità d'Italia| e sollevano a buon diritto lo sdegno degli uomini onesti di tutti i paesi».
A completare la losca figura del Crocco| riporto le parole dettegli dal Presidente:
«Presidente: Carmine Crocco| sentite - O voi siete stato un gran birbante| o siete un gran sventurato. Voi siete stato carcerato sotto il Governo passato| carcerato in Roma| carcerato ora; respinto dalla reazione| respinto dai liberali; pare che per voi non vi sia stata mai pace».
A cui| adirato| Crocco risponde: " «Mai pace con nessun Governo ed in alcuna epoca.
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