Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli

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      colpa era pubblicata innanzi da un officiale che diceva, die cpiel era un Italiano, che per haver ingiuriato uno Spaglinolo era condannato; et fu all' bora che si dubitava di qualche molo, accompagnata la giuslitia, fuori dell' ordinario, da quindici arcobusieriVttrmij'rc continua la giustilia per causa della morte data dal
      popolo aìlo Eletto suo. essendo questa settimana stalo tanagliato un' altro ; et si dice che per tutto il mese presente si potrebbono ispedire quelli che restano prigioni, che sono circa ottanta, et che tòrse dodici mille persone si soùo per detta causa absentate da questa città; ma ìspediti che saranno questi prigioni intendo, da buon loco, che si chiuderanno gli occhi su quclii che potessero qui ritornare, da alcuni in fuori ehc fossero stati principali nel caso. Questi nobili vedendo, che non ostatile 1' officio clic fecero cou Sua Eocelleutia si continua il castigo, vanno pensando et dicendo, che lei lo faccia per isprezzo duila instaaza che le hanno fatta, ina si vanno consolando coti la certezza che dicono bavere che presto l'Ec-ccHeiitia Sua partirà da questo governo g'nobrt' è stata veduta pei la città un'altra giustilia dii5S5. irentasei persone, che si sono ritrovate li mesi passati alla morte dell' Eletto del popolo et al sacco della sua casa; trenta uno sono slati mandati in galea, uno frustato, quattro impiccali, uno di essi prima tanaglialo, et li altii tre slrascinati. Ne restano in prigione circa quaranta, ma ogni giorno ne viene alcuno nella rete per li buoni ordini che sono stali dati, et perchè li meschini 11011 sanno vivere molto lontano da questa città.
      v xx dì Vostra Serenità bavera inteso da pit mano di lettere mietleeembre . ....... ... ..
      tì8j. la severa giustizi che si e latta contro molti di esso popolo nel numero di cinquecento persone, che furono per la suddetta causa carcerate, essendone stati impiccati, et po' squartati, trentasei, quattordici di ossi prima tanagliati, ad alcuni dei quali furono tagliate anco tutte due le mani, due frustati, et


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Storia arcana ed aneddotica d'Italia
Raccontata dai veneti ambasciatori (Volume Secondo)
di Fabio Mutinelli
Tipogr. Pietro Naratovich
1856 pagine 378

   

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