Storia arcana ed aneddotica d'Italia di Fabio Mutinelli
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Il principe d'Avellino è passalo a Caravaggio (1) avvisando di ha ver poste le sue genti in sito tale, che haveva come rinchiusa Crema (2). Continova la voce, che don Pietro sia per moversi, essendosi l'Eccellenza Sua lasciata intendere di volersene passare a Caravaggio, il che però non è creduto. Se altro più recondito pensiero rimanga nella menile di don Piallo, difficile riesce il penetrarlo, mentre ad altri non comuni ca, et da se solo risolve, et 1' esser alieno dalla pace, come conservando poca buona volontà verso il senitio dell Eccellenze Vostre, pnossi dubitare, ch'egli procuri d'intorbidare quella quiete generale che per la tranquillità di quesla provincia d'Italia è stala fermata da Sua Maestà Calholica. Quello che a me spiace è l'avviso pervenuto qua che da' soldati delle Eccellenze Vostre sia stala svaleggìata una cascina nel Cremonese, et sebben sì può tener per certo esser atione derivata eontro la mente di chi governa, ma bene dalla solita insolenza dei soldati, che non possono contenersi in que'debiti termini che si converrebbe, dubito però grandemente, che ciò non sia ricevuto da questi, per pretesto di maggiormente eseguire i loro mah inlentionati pensieri (3)
Non mancano le militie regie alli confini^ per quanto si è questa sera divulgato, di usare ogni insolenza et hostililà; poiché battono le strade, anco sopra lo Slato della Serenità
(1) Grossa terra tre leghe al S. di Bergamo
(2) Crema con spontanea dedizione ( come dice il Tentori & p 384, T XI, del suo Saggio sulla Storia Civile, Politica cs. ea della repubblica di Venezia) passava nel 1449, sotto l'immediato dominio della veneziana repubblica Era pni la provincia dì Crema la più ristretta di qualsivoglia altra che iu Italia possedesse la repubblica stessa. E, confinando a settentrione in parte colla Ghiarra d'Adda, in piCremonese, a mezzodì e ad occaso col Lodigiano, e ad oriente dì bel nuovo col Cremonese, veniva ad essere quasi isolala nel mezzo del Ducato di Milano, non avendo altra comunicazione colle prcvincie sorelle se non per la sola pubblica via, detta lo Steccato, la quale univa!-, con quel di Bergamo
(3) Tutto ciò che si va narrando da questo 5 I. al § IV può eervire di appendice al Ijibrn II, del Volume III, dal S I. al § XIX
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