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   ignoro che abbia mai preso parte a mene reazionarie, ed inclinerei a crederlo incapace di cospirare. E si è sottoscritto Raffaele Iesu - Talice - Guerrieri.
   Deposizione del Testimone Pasquale Piccini (Foglio 43) L'Anno 1863, il giorno 9 Marzo
   Innanzi al giudice Istruttore signor Talice coll'assistenza del Cancelliere Guerrieri.
   Interrogato - Ha risposto:
   Sono soltanto due mesi da che per ricevere .qualche lucro mi trovo in qualità di porlinajo nel palazzo suddetto ove tengono la loro dimora D. Errico de Rosa di Castel petroso , Vescovo di Casata fuori Diocesi, con quattro persone di servizio, nonché il nipote di esso Monsignore per nome D. Francesco de Rossi Marchese di Castelpetroso dell'età approssimativa di 4o, anni con la moglie tre figlie, e quattro persone di servizio in un terzo appartamento abita con l'ex Consigliere D. Giovanni Anzani con due figli maschi e due persone di servizio.
   A visitare Monsignore vengono molti Preti di Napoli, fra i quali conosco solo D. Luigi Vice Parroco di s. Maria Maggiore, ed è venuto qualche volta da Aversa un prete suo cugino per nome Cap-pabiairca.
   Sono venuti di tanto, intanto a visitare, il Marchese Nipote Il Principe Calpino, ed il Duca Navarro, almeno così li ho inteso nominare dai loro cocchieri.
   Non posso indicare nessuna delle persone che vengono a trovare il Consigliere, e con quali tanto esso che i suddetti miei padroni abbiano stretto relazioni.
   Il Porlinajo mio antecessore che vi stette otto mesi è un sol* dato dei Veterani per nome Domenico, ed ora è porlinajo ai Banchi nuovi Palazzo Monticelli.
   E previa lettura e conferma si sottoscrive.
   Pasquale Piccini - Talice - Guerrieri.
   Deposizione del Testimone Turco Luigi (Foglio 44) L'Anno 1863, il giorno 9 Marzo Innanzi al giudice Istruttore signor Talice nel Tribunale circondariale di Napoli, con l'assistenza del Cancelliere Guerrieri. Interrogato - Ha risposto:
   Siccome il signorQuatlromani già mio superiore quando nel 1848,
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