Francesco Adamoli
Dissertazione sulla 'Filatura della Seta'


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     Sotto il nome di filatura della seta si comprendono varie operazioni che riducono il capo sottile tratto dal bozzolo nei fili di diversa grossezza e torsione richiesti in commercio dai tessitori. Le accenno di volo onde darne una idea, riserbando di fermarmi principalmente su quelle che servono a preparare la seta greggia. Nelle moderne filande a vapore la filatrice immerge i bozzoli, già liberati dalla borra, nell'acqua della bacinella di cui cerca innalzare la temperatura il massimo possibile , circa 95° centigradi, amministrando in copia il vapore; dopo pochi minuti cessa di dare vapore e passa ad agitarli colla spazzola onde trarne il capo che ad essa si attacca ; raccolti questi in una mano e sbarazzata la bacinella dai bozzoli che non l'hanno dato, li sviluppa alquanto onde averli distinti e puliti e procede alla filatura propriamente detta.
     I fili di seta greggia prodotti da ciascuna donna sono due; questi si compongono dei capi di tre o più bozzoli a seconda dei titoli richiesti e della qualità di quelli. Si dipartono dalla bacinella, passano entro 2 uncinetti raccoglitori ; poi si avvolgono l'uno sull'altro per un numero di giri che varia da sito a sito, e ciò serve ad eguagliarli ed arrotondarli; si separano quindi andando ciascuno su due altri uncini di guida; passando poscia per congegni spesso complicati che hanno per iscopo di evitare alcuni inconvenienti che accompagnano tale sistema; vengono in ultimo distribuiti sull'aspo.
     Tolta la matassa dall'aspo viene dipanata e avvolta su rocchetti nei così detti incannatori}; il filo viene contemporaneamente ripulito e lisciato passando forzato entro pinzette di legno, di cuoio, più generalmente di panno. Spesso il filo è ancora svolto da questi rocchetti e avvolto su altri e l'operazione è detta strecannare, onde meglio pulirli e regolarne il titolo. obbligando il filo a passare fra due lastrine di acciaio la cui distanza è regolata secondo la grossezza voluta del filo; tutte le irregolarità provenienti da eccessiva, grossezza e dai nodi. non possono passare ed arrestano il movimento del rocchetto; la sorvegliante toglie le prime ed osserva ciascun nodo se è ben fatto, rifacendolo in caso contrario. Il filo in seguito viene sottoposto ad operazioni diverse a seconda di ciò che si vuol ottenere.