1°) Il sistema detto del gold standard, il sistema classico sotto il quale l'oro non serva soltanto di copertura alla circolazione fiduciaria, ma circola sotto forma di moneta e i biglietti sono sempre convertibili in monete d'oro.
2°) Il sistema del gold bullion standard, in virtù del quale i biglietti sono convertibili in verghe d'oro ma non in moneta d'oro.
3°) Il sistema del gold ecxhange standard, per il quale la Banca di emissione è autorizzata a cambiare i propri biglietti con oro oppure con divise estere convertibili alla loro volta, e senza difficoltà, in oro.
La maggior parte dei paesi, che dopo la guerra hanno riassestato la propria moneta, hanno adottato questo sistema, il quale offre indubbiamente del vantaggi anche se vi siano pericoli additati autorevolmente da eminenti studiosi, fra i quali lo Jenny. Tra i vantaggi del sistema è da notare in primo luogo che esso economizza il metallo giallo. L'inconveniente maggiore è quello di una stretta dipendenza fra la moneta del paese che adotta questo sistema e le monete del paesi nei quali la prima è convertibile. Perciò appunto le banche di emissione europee, rendendosi conto della incertezza politica che ancora esisteva, ritennero preferibile possedere oro metallico piuttosto che valute convertibili in oro, e cercarono di trasformare in oro le considerevoli riserve di sterline e di dollari, benché le divise fossero preferibili all'oro essendo di più facile trasmissione e procurando benefici accessori non trascurabili.
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