Non esisteva la categoria tipica del disoccupato, che oggi è frequente, cioè dell'individuo che da due o tre anni non trova lavoro, ma tutti gli operai potevano essere disoccupati per un mese o due ogni due o tre anni; non esisteva un'industria particolarmente colpita, ma tutte le vecchie industrie mostravano già le tracce della decadenza.
In questa situazione, considerata quasi naturale, essendo cioè sicuri che ogni anno vi sarebbe stata una cifra oscillante attorno al mezzo milione di disoccupati, ammettendo l'intervento, l'unico rimedio era il sussidio. Le opere pubbliche non possono servire che per la disoccupazione straordinaria e per la disoccupazione di operai non specializzati. Il sussidio durante l'epoca del Gold Standard rappresentò un altro fattore tendente a tener alti i salari e la domanda di prodotti, influendo così a sostenere i prezzi. Per questo effetto contribuiva a minacciare la solidità delle sterlina e ad ostacolare l'opera di deflazione che era necessaria.
b) Costi Privati
Organizzazione industriale: I costi privati, dipendenti cioè dall'organizzazione privata della produzione, mostrarono la stessa resistenza, la stessa rigidità, per motivi economici e politici.
L'altezza del costo di produzione, nella parte dovuta alla organizzazione industriale, ha in Inghilterra cause ben determinate. L'industria inglese sorta prima delle altre industrie mondiali, stenta, per ragioni psicologiche ed economiche individuali evidentissime, a rinnovarsi e a tenersi al corrente dei miglioramenti, che avvengono nelle industrie competitrici. Distruggere macchinari, edifici, piccole imprese ancora servibili per il singolo produttore non è sacrificio di poco conto. In questo campo bisogna adattarsi ad una trasformazione lentissima o deve intervenire lo Stato con la sua autorità.
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