Terzo Periodo. L'adattamento economico e la deflazione dei prezzi
L'opera di adattamento dell'economia italiana al nuovo corso della lira doveva realizzarsi essenzialmente attraverso il ribasso dei prezzi. Per operare una rivalutazione economica della moneta uguale alla sua rivalutazione metallica, bisognava provocare nei prezzi una deflazione analoga a quella che era stata realizzata nel campo monetario. Era necessario, altrimenti l'oro avendo nell'interno un potere d'acquisto inferiore a quello avente sul mercato internazionale, sarebbe uscito dalle casse della Banca d'Italia.
Questo adattamento doveva indubbiamente incontrare numerose difficoltà. Era inevitabile che certi prezzi resistessero alla loro deflazione, che le esportazioni italiane fossero colpite dalla rivalutazione e che il problema del bilancio si ponesse di nuovo.
E' malagevole produrre un ribasso dei prezzi perché questo provoca nei produttori, che hanno già sopportato un certo costo di produzione e nei commercianti, che hanno acquistato già a prezzi più elevati, una perdita immediata , che soltanto ulteriormente sarà compensata da un ribasso generale del costo della vita. Quando poi il ribasso generale si è verificato, quelli che riescono a mantenere 1 loro prezzi realizzano ingenti benefici. Ed allora, sia per evitare delle perdite positive, sia per aumentare i propri redditi, ognuno cerca di resistere al ribasso dei prezzi. Spetta ai poteri pubblici spezzare questa resistenza anche a costo di grandi difficoltà.
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