Giovanni Adamoli
L'allineamento monetario dell'ottobre 1936

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Alla fine del luglio 1935, l'indice generale dei prezzi all'ingrosso era di 334 prendendo come base 100 quelli del luglio 1914. Esso si elevava alla fine dell'aprile 1936 a 372 e, da allora, l'ascensione è continuata con un ritmo costante: 388 alla fine di luglio, 392 al 15 agosto e 407 alla fine di settembre. L'indice ufficiale del prezzi al minuto concernenti Parigi passa, per i prodotti alimentari, da 415 nell'agosto 1935 i 478 nell'agosto 1936; per gli articoli casalinghi da 420 a 477 nello stesso periodo.      L'esperienza però dimostra che le cifre ufficiali non corrispondono sempre alle realtà della vita quotidiana. L'aumento del costo della vita in Francia appare molto più sensibile quando si consulti, anziché le teoriche statistiche, il libro del conti di una famiglia di medio ceto.      Con questa necessaria riserva, elenchiamo il complesso degli indici stabiliti dalla Statistique Générale de France per un periodo che comprende i primi tre mesi di applicazione delle Leggi sociali, prendendo come base 100 i prezzi del 1914.      Dalle cifre riportate possiamo osservare che, durante i tre mesi in cui si sono applicati gli accordi del Palazzo Matignon nella parte relativa agli aumenti di salari, l'indice generale dei prezzi all'ingrosso (d) è salito di 42 punti, mentre quello dei prezzi al minuto (e) saliva, a Parigi, di 25 punti e ciò prima ancora che cominciassero a farsi sentire gli effetti dell'allineamento del franco.