Giovanni Adamoli
L'allineamento monetario dell'ottobre 1936


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     Inoltre se occorre notare che l'aumento dei prezzi all'ingrosso e al minuto è incominciato nel 1935 ed è in parte il riflesso di un fenomeno mondiale antecedente all'attuale esperimento francese, occorra pure osservare che nei tre mesi di applicazione dalla Leggi sociali, l'andamento dei prezzi ha avuto un aumento più che proporzionale rispetto ai mesi precedenti. Difatti se l'indice generale dei prezzi all'ingrosso (a) calcolato sulla base di 45 articoli è aumentato in 11 mesi dalla fine del luglio 1935 alla fine di giugno 1936 di 38 punti e cioè da 334 a 372, lo stesso indice, durante i primi tre mesi di applicazione delle Leggi sociali, dalla fine giugno 1936 alla fine settembre, è aumentato di punti 35 e cioè da 372 a 407. Da ciò possiamo dedurre come le leggi sociali abbiano contribuito realmente ad un sensibile aumento dei prezzi ed abbiano contribuito quindi a determinare la risultante finale della situazione economica francese mediante l'allineamento del franco.
     Infine non vale la considerazione che l'aumento dei prezzi in Francia durante i tre mesi in esame sia stato influenzato dalle prospettive del futuro ragguaglio monetario perché la preparazione di questo fu tenuta segreta fino all'ultimo momento. A prova di ciò sta il confronto che possiamo fare tra l'indice dei prezzi dei prodotti nazionali e quello dei prodotti importati. Il primo si è spostato da 415 a 457 segnando un aumento di 42 punti, l'altro da 296 a 319 segnando un aumento di soli 23 punti. Anche da questo confronto possiamo quindi dedurre come il maggiore aumento subito dai prezzi dei prodotti nazionali rispetto a quello dei prodotti importati sia da attribuirsi principalmente alle leggi sociali, sulle quali è fondata la politica economica del Gabinetto Blum.