Teramo, 16 novembre 1971
Tema
Ecco chi sono io!
Sono una ragazza di nove anni di statura normale. I miei occhi sono castani e miopi e per questo porto gli occhiali, i miei capelli sono dello stesso colore degli occhi, lisci e lunghi sino al collo.
Amo leggere assai e ho tanti libri, quando ho voglia mi metto accanto al termosifone e divoro un intero libro. Sono gelosa e quando i miei fratellini mi toccano qualche mio oggettino anche invisibile, li picchio da non finire più. Voglio possedere sempre tutto e quando non ottengo con facilità una cosa mi metto a piangere, a urlare, e dare calci al muro e infine mia mamma è costretta a darmela. A tavola quando vedo il riso, la minestra con i piselli, la minestra con i fagioli, me ne scappo via perché io non posso vedere quei cibi. Tutti credono che io sia brava e studiosa, ebbene dirò la verità: a me non piace studiare ma per non assaggiare le mani del mio maestro ci sono costretta.
Però non è detto che, pur essendo cattiva, non debba aiutare, anzi io tutte le sere aiuto la mamma a cucinare ed apparecchiare la tavola ed ella è molto contenta.
Io purtroppo non ho sorelline, ma tre discolacci che pensano solo a disegnare macchine per il futuro e mi dispiace restare sola.
Ma tutto questo a me non interessa: è più importante avere nel cuore un po' di bontà.
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