Teramo, 12 maggio 1972
Tema
Parla di un personaggio sportivo che ammiri tanto
Molti uomini, dei vari continenti, praticano uno sport che sin da piccoli è loro piaciuto. Tanti sono gli sport: calcio, motociclismo, pallacanestro ecc., ed ognuno di questi ha un grande campione che noi tutti, grandi, ragazzi e fanciulli ammirano.
Anch'io tengo al mio beniamino che questa volta pratica il motociclismo: Giacomo Agostini.
Egli è campione d'Italia. In ogni gara è numero 1. Prima della partenza copre la sua capigliatura nera con un casco d'alluminio, gli occhi sono coperti da un grande occhialone che lo protegge dalla polvere che si alza durante la corsa in moto: indossa una speciale tuta. La pistola spara un colpo ed ecco che tutti i motociclisti a cavallo dei loro motoroni partono come fulmini a tutta velocità, superano i vari ostacoli. Ma Agostini dinanzi a tutti sembra una freccia. La folla nel vederlo grida a più non posso "Campione!" Una bandiera a quadretti neri e bianchi segna il traguardo. Il campione è proprio lui, Giacomo Agostini, che correva ad una grande velocità. Ora eccolo portato in trionfo con la sua bella coppa d'argento che se l'è proprio meritata.
Chissà quanti chilometri al giorno percorre con la sua bella moto! Lo sport del motociclismo è davvero emozionante e nello stesso tempo pericoloso. Ma egli con la sua abilità batte tutti.
Questo sporto è a lui piaciuto sin da piccolo e al televisore non si perdeva una gara. Seguiva tutte le grandi difficoltà che superavano i campioni prima di lui. Ed è proprio così che è diventato un bravo motociclista.
Ecco, questo è il personaggio sportivo che io ammiro tanto.
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