Mandamenti e Comuni del Circondario di Vercelli — Appendice %r>
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Fig. 80. — Tempio israelitico dijjVercelli (Sezioneilongitudinale).
li bilancio del Comune di Vercelli per l'anno 1889 era il seguente : Attivo Passivo
Entrale ordinarie......L. 083,2® Spese obbligatorie ordinarie . . L. 503,582
Id. straordinarie.....» 132,953 ld. straordinarie . » 107,04!)
Differenza attiva dei residui . . » 74,31!) Partite di giro e contabilità speciali » 480,927
Partite di giro e contabilità speciali » 480,927 Spese facoltative......» 279,327
Totale I,. 1,371,485 Totale L. 1,371,485
Cenni storici. — Poche città possono vantare un'antichità uguale a quella di Vercelli Era essa la città principale dei Libici nella Gallia Subalpina, sulla sponda destra della Sessites (Sesia).
Al tempo di Strabone era un villaggio non fortificato (v, p. 218), ma divenne in seguito un importante e munito municipio romano (Tao., Ilkt., 1, 70; cf. De dar. Orai., 8, ed anche Orelj.i, lnscrip., 3044, 3915). Qui la strada maestra dal Ticinum ad Augusta Peuctoria (Aosta) era intersecata da un'altra strada che diri-gevasi a ovest da Mediolanum (Itin. Ani., pp. 282, 344, 347 e 350). Al principio del Vi secolo andava decadendo rapidamente (IIieuon., Epist., 17). Eranvi miniere d'oro in un luogo chiamato Jctimuli o Vicus lclrmulorml nel distretto di Vercellae (Straiì., /. c. ; Plimo, xxxin, 4, § 21), il quale doveva essere di grande importanza, dacché Plinio fa menzione di una legge la quale vietava d'impiegarvi più di 5000 lavoranti. La vera situazione di codeste miniere aurifere diede argomento a dispute archeologiche, e la quistione fu trattata ampiamente dal Durandi nel suo trattato Della antica condizione del Vercellese.
Vercelli andava distinta pel suo culto di Apollo, di che Marziale la chiama Apollineae Vercellae (x, 12, 1); e nelle sue adiacenze era un bosco, e fors'anco un