- dedicati a dirigenti e quadri, progettati da risorse aziendali ma. con uri notevole e cospicua contributo da parte di società di consulenza (e di istituti universitari nel caso dei dirigenti);
- destinati ad impiegati ed operai, progettati invece in larga misura da risorse aziendali interne.
Passando invece al tema della docenza verrebbe spontaneo dire che tutti fanno docenza tranne il formatore interno. La situazione più esattamente sta in questi termini:
- nei corsi per dirigenti i docenti sono in larghissima prevalenza degli esperti esterni;
- nei corsi per quadri i docenti sono ancora, per la metà, esperti esterni; qualcosa sembra essere gestito direttamente dal formatore, il rimanente e svolto da esperti dell'azienda;
- nei corsi per impiegati risulta preponderante l'utilizzo di esperti aziendali, con un apporto secondario di docenti esterni e del formatore;
- nei corsi per operai, infine, diventa determinante il ruolo dei docenti interni, con la collaborazione minoritaria di esperti esterni.
Una parte delle statistiche riguarda i contenuti della formazione, aspetto che ci interessa solo marginalmente avendo noi considerato il problema della formazione a livello metodologico. Comunque dalla lettura delle tabelle relative emerge in prima luogo la scarsa frequenza con cui appaiono i contenuti relativi alla produzione e alla ricerca e sviluppo, mentre gli argomenti più significativi sembrano essere:
- politiche aziendali;
- amministrazione – finanza – controllo;
- organizzazione;
- argomenti psico-sociali.
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