Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      172 storia di sardegna. [4*793]profittare di tuia generale conferma per dar vita ad usi antiquati o nocivi? II Governo in ogni caso avrebbe avuto dappoi soprabbondanza di ragione ad opporre alle matte pretensioni. Ma quando tutto già si negava, il negare anche quella formola era soverchia ed inutile severità.
      La preferenza promettevasi per le mitre e per gl'impieghi: ma appunto perchè erasi promessa sempre e non mai attenuta nelje Corti celebrate nel governo spagnuolo, gli Stamenti vo-leano mutare la promessione in privilegio. Io ho già accennato di sopra quello che penso sopra tal materia: e dopo ciò mi basta il soggiungere, che eravi miglior risposta a fare a quella dimanda; ehe in ogni caso era la peggiore delle risposte una risposta vaga.
      Anche pel Consiglio di Stato, se credessi buono, la parola di riserva a progetto compiuto impegnava del pari il Governo, e dovea contentare meno gli Stamenti, di quella di approvazione immediata con progetto da farsi. Parea cosi si fosse fatto studio di allontanare e lasciare nell' incertezza anche le stesse concessioni che si voleano fare.
      Il ministro particolare infine, per le cose del regno era mal giudicalo. Mancavano forse al re altri personaggi da preporre a quell'amministrazione? E fra gli stessi suoi ministri ordinari non potea scegliersi quello che avesse a governarla separatamente? Erasi alcuno querelato che il conte Bogino, ministro illustre della Sardegna, fosse stato ad un tempo ministro della guerra? Solo la confidenza era stata data all' uomo e non alla carica.
      Ma forse a cosa fatta noi veggiamo gli affari da un punto diverso da quello del quale allora si miravano. Il certo si è, che giungendo in Cagliari quelle risposte vi cagionavano un'inquietudine straordinaria. Già eravi dapprima malcontento per essersi saputo che i deputati degli Stamenti in Torino, benché accolti beuìgnaliente dal re, il quale avea dato loro speranza di essere ascosati nelle conferenze da tenersi sopra le fatte dimande, non avevano ricevuto dal ministro alcuna testimonianza di confidenza o di ¦ riguardo. Erasi solamente detto ad essi che un congresso dovea dar consulta sopra il loro memoriale. Ma non chiamati a tal congresso, non interrogati, non invitatiDigitized by


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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