Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      378 STOBI* DI SARDEGNA* [4796]quelle province, avvedutosi dappoi dell'indirizzamento sospetto degli affari, e stimolato ancora dalle querimonie degli Slamenti [ più facili a riconoscere per avverato quello che aveano presagito), incominciò nel mese di aprile a mutare stile, ed a venire con esso lui a qualche rampogna. Chiedevagli conto di molli atti che parevano illegali ed arbitrari nella loro sostanza, erano certamente nella forma, perchè compiuti ed obbliati senza che al viceré ne venisse da lui alcuna relazione. Si guardasse adunque in avvenire da questi tentamenti d'indipendenza, e non ponesse la mano in qualche ordinamento importante, senza ricercare dapprima il suo consentimento.
      Riprendevate quindi, perchè era cosa oramai notoria che nel Logodoro giravano dappertutto esemplari dello stromento di alleanza contro ai baroni; e perchè sapeasi pure, che andavano nelle ville persone inviate dallo stesso alternos, per eccitare i popolani a giurare un atto, il quale incominciava con dichiarare la guerra ai feudatari, e finiva coli'attentare alle ragioni della sovranità.
      Non perciò Angioi fu tocco da turbamento ; chè disposto già a dissimulare fin dove la dissimulazione potea valere, e varcato quel termine a far cuor duro, dava per ragione delle chiamate dei Consigli comunali l'obbligo in cui era di cercare il pagamento dei tributi. E se lagnavansi di aggravi, non erano, dicea egli, gli aggravi quegli stessi dei quali gli Stamenti aveano preso tanta pietà alcuni mesi innanzi? E se erasi in parecchi luoghi giurato quell'atto di alleanza, non era stato quell' atto medesimo letto in altro tempo al cospetto degli Stamenti, e commendato ed applaudite? Anzi non aveano gli Stamenti stessi mosso dimanda perchè si annullasse il procedimento contro del notaio che avealo scritto, dacché la gover-nazione di Sassari, la quale trovava nello stesso contratto violata e vilipesa la sua autorità, erasi condotta ad attitare contro di lui? Era il rimbalzo che tocca sempre ai pentiti, se trovansi in faccia agli ostinati del loro partito. E l'Angioi ne traeva tutto il suo prò ; e facea giudice il viceré, se le cose levate in onore allorché era in cimento la primazia cagliaritana, poteano scadere a ree quando riducevansi alla genuina e nobile loro significazione, quale si era quella brama, anzi smania, diDigitized by


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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