Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      [1796] PAnTE SECONDA.— LIBRO QUINTO. 3" 3
      senza più il triste successo della fatta spedizione, e balzato d'un tratto sul suo eavallo, spariva precipitosamente dai loro occhi, internandosi in quel Campidano. Nel mentre che gli Ori-stanesi rallegravansi a vittoria ed a liberazione; gravati siffattamente dalla sopportata tirannia di quella soldatesca angioina, composta principalmente, com'essi credevano, di popolani della villa di Bono, patria dell' alternos, che si rendette durevole fra qnei cittadini l'avversione al loro nome. Ed è anche oggidì motto volgare nell'imbattersi in alcuno di essi: Avvene ancora di quella genia?
      Avea volnto Angioi nel primo ritrarsi rannodare di nuovo le sue truppe ed accrescerle, con inviti diramati alle ville vicine. Spanrato poi dalla resistenza degli Oristanesi; informato che in Bosa, ove disegnava volgersi, sarebbe stato mal accolto, perchè tutto il popolo, perfino il clero, erasi armato per sua offesa, cercò di esser ricevuto in Cuglieri; ma i mille dugento cavalli, i quali erano stati colà apprestati dai cavalieri Passino per respingerlo, furono cagione ch'ei cercasse invano. Avan-zossi allora per tragetti e con iscarso séguito fino al villaggio di Tiesi, e v'entrò con aria di soffermarvisi. Odito colà che l'esercito cagliaritano marciava a gran passi per inseguirlo, parti di soppiatto, e non arrestossi fino a giungere in Sassari, dove introducevasi quasi ascosamente ed incognito nella sera del quindici.
      In Sassari ignoravansi ancora i pregoni del viceré, od almeno non orasene fatta pubblicazione; sia che i capi di quel governo l'avessero a'd arte sospesa, sia che i Cagliaritani stessi abbiano, come si credette, usato altr'arte, indugiando la spedizione di qnei bandi, acciò 1*alternos potesse camparsi, senza metterli nell'impaccio d'imprigionarlo e processarlo. Tant'è, che anche dopo la sua fuga da Porto Torres sarebbe stato agevole il coglierlo, se il Governo, usando 1' arte medesima, non avesse dato il comando del lento destinato ad inseguirlo a Francesco Dei, amico era dell' alternos, e fermatosi perciò a mezza via nei mari dell'isola di San Pietro.
      Comunque siasi, Angioi trasse partito dall' universale sbalordimento; ed in sole ventiqnattr' ore radunò o lasciò radunare dai suoi scherani quanto denaio si potè raccozzare, del


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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