Giuseppe Di Febo
Psicopedagogia dell'umorismo


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Capitolo Quarto. Umorismo e disciplina

     Il problema che a volte preoccupa di più gli insegnanti è quello della disciplina in classe. Probabilmente ciò dipende dal fatto che è più facile organizzare e preparare una lezione che prevedere il comportamento degli allievi. D'altra parte la formazione degli insegnanti verte maggiormente sugli aspetti di conoscenza del lavoro che non su quelli psico-sociali; le interrelazioni fra insegnati e allievi in classe influiscono sull'atmosfera che si determina, questa a sua volta incide sull'apprendimento. In una classe in cui l'insegnante è troppo occupato a far rispettare la disciplina, a mantenere il silenzio e a reagire alle frequenti interruzioni dei bambini, l'insegnamento non sarà certo proficuo.
     Ci si può chiedere se l'umorismo possa anche contribuire a diminuire i problemi di disciplina. Ma occorrerebbe innanzi tutto comprendere quali sono le cause di questi tipi di problemi; se potessimo capire la dinamica dei problemi di disciplina, risulterebbe probabilmente più utile affrontare le cause piuttosto che gli effetti. Sfortunatamente gli insegnanti, per quanto riguarda il loro lavoro che non è certamente facile, hanno la tendenza a reagire ai "sintomi" anziché porsi delle domande sulle cause. Ciò d'altronde è comprensibile, visto che il comportamento che disturba la classe deve essere eliminato il più in fretta possibile, altrimenti rischia di riprodursi in una misura maggiore e il lavoro in classe può essere talmente disturbato, che l'apprendimento, come l'insegnamento, finisce col perdere completamente la propria efficacia.