Marisa Adamoli
Dal paesaggio incantato delle Grigne, al Gran Sasso d’Italia:
un viaggio ricco di storia, ideali politici, passioni, sogni, legami e tradizioni

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Chiesetta di S.Margherita in Casargo (località Somadino) – interno (affreschi del 1510 raffiguranti la Vergine con Bambino tra i Santi Rocco e Margherita)      La sua costruzione, secondo gli studiosi, è da collocarsi tra la fine del XII e i primi del XIII secolo e a differenza delle altre chiese del territorio, che hanno subito molteplici trasformazioni nel corso dei secoli, conserva tutt’ora gran parte delle antiche formule romaniche, soprattutto nella parte absidale, dove è custodito il ciclo di affreschi più antichi della Valsassna.       Gli abitanti della val Casargo hanno saputo mantenere in ottime condizioni alpeggi e pascoli, ristrutturando vecchi nuclei rurali, piccoli borghi, graziose baite, creando vie d’accesso efficienti che non intaccano il delicato equilibrio ecologico della montagna.       Una delle tradizioni artigianali più importante che vanta l’alta Valsassina ha origini antichissime, ed è quella legata alla lavorazione del ferro e del rame, andiamo allora a visitare uno dei luoghi a noi molto caro, dove inizia una geografia artigianale che si è tramandata per secoli, di generazione in generazione, di padre in figlio, dove la nostra storia affonda le sue radici millenarie e dove ancora sopravvivono orgogliosamente queste antiche arti.

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