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Una volte che siano note le informazioni necessarie e si abbaino a disposizione le previsioni circa la dinamica del fattore lavora si potrà effettivamente concepire il piano del personale indicando il "da farsi" principali mente riguardo alla selezione e ai movimenti interni. A questo punto però entrano in gioco i documenti della politica del personale solitamente contrattati dalla DdP con i membri dell'alta direzione. Si tratta di accertare se l'azienda come scelta fondamentale abbia optato più perii ricorso al mercato esterno o più verso l'alimentazione di un mercato interno. Per una panoramica delle implicazioni assunte dalle due diverse opzioni rimandiamo al paragrafo 3 dove il punto è stato specificamente affrontato.
Concludiamo il capitolo dedicato all'esposizione delle caratteristiche generali e nuove tendenze che interessano l'area delle risorse umane proponendo all'attenzione del lettore la problematica di ordine organizzativo che si sottopone al settore del personale. Un autore italiano, il Drusa, classifica le variabili organizzative , intese come principi e criteri di divisione e coordinamento del lavoro in azienda, nel seguente modo: (26)
(25)
) Cacace N.
L'approccio programmatorio alla gestione delle risorse umane in AA.VV. a cura di Mario Persio
ISEDI
1982
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