I fattori di processo intervengano ad influenzare;
a) la fase cognitiva di nuove conoscenze e strumenti. I fattori di processo possono cioè facilitare od ostacolare proprio la imparare razionale, durante il corso, di nuove informazione e di nuove tecniche;
b) la fase di composizione di conoscenze-capacità tecniche in capacità complesse e comportamenti di fine corso. I fattori di processo possono cioè facilitare od ostacolare la capacità di trasferire quanto imparato su esempi semplificati a casi più complessi e più vicini al reale.
c) la fase di trasferimento di capacità-conoscenze-modelli di comportamento acquisiti nel corso. La elaborazione dei fattori di processo effettuata o iniziata durante il corso, può facilitare (o ostacolare) la capacità di applicare nelle situazioni lavorative reali quanto appreso nel corso.
Un esempio pratico potrà chiarire meglio quanto fin qui esposto. In effetti il pericola principale nel trattare della dimensione psicologica della formazione è di lasciare confinato nell'astrattezza e nella vaghezza i singoli punti affrontati.
Immaginiamo un corso di formazione per dirigenti per l'apprendimento di una nuova metodologia di controllo di gestione che utilizza nuove informazioni operative e nuovi strumenti e metodi di elaborazione dati. E' risaltato da diverse esperienze formative al riguardo che:
1) i fattori di processo possano ostacolare ovvero, se ben elaborati, favorire il semplice imparare a livello razionale di metodo e tecniche» Un avversione viscerale verso i nuovi strumenti informatici è un caso frequente;
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