La piccola brigata, spesso aumentata con i giovani della vicina Paganica, sede del comune, passavano molte ore sulle rive del Vera; più spesso spingevano le gite verso i colli, verso i monti, coperti di boschi, colmi di canti, tenendo molto in orgasmo la sospettosa polizia, che sapeva in ognuno di essi un attivo congiurato. In verità appartenevano a quella setta irrequieta, di cui il Vicentini, il più acceso, era capo.
Pensava anche a quell'evento, circoscritto entro la sua esistenza, nel quale doveva sciogliere i voti segreti del proprio animo, per condurre la vita al principale suo scopo. Appariva nella sua mente, in tali fantasticherie, sempre più chiara la figura di quella bionda, già cara al suo cuore. Volentieri l'avrebbe condotta dinanzi all'altare, se altre fossero state le sue condizioni, tanto più che anche lei manifestava per lui una aperta viva simpatia. |